COL SOLE SI PUO’
La scuola media di Fermignano si è arricchita di due nuovi esemplari di pannelli solari. Si tratta di due nuove realizzazione costruite dai ragazzi di terza, nel laboratorio di Educazione Tecnica. Entreranno a far parte del prezioso archivio didattico già disponibile sul quale i ragazzi possono sperimentare, calcolare, verificare, sentendosi un po’ dei piccoli scienziati.
Utilizzando una speciale pellicola riflettente adesiva, si è potuto ricoprire la superficie di una vecchia parabola satellitare, sostituendo egregiamente la cromatura, non possibile, date le dimensioni, nelle industrie galvaniche della nostra provincia. L’effetto è del tutto identico, tant’è che i raggi solari concentrati nel “fuoco” con una potenza di circa 1200 watt, sono stati capaci di incendiare addirittura una tavola di legno. Sarà usata, il prossimo anno, per poter provare la produzione di vapore col sole.
L’altro pannello a profilo parabolico, è del tutto identico a quelli montati dai tecnici dell’ENEA nel Progetto Archimede, un impianto sperimentale per studiare la conversione termodinamica solare. In questo modello un gruppo di ragazze, ne ha calcolato il rendimento che è del 45 %, valore piuttosto alto per un pannello riflettente: in sostanza 20 litri di acqua sono stati portati in 25 minuti ad una temperatura di 42 ° C.
Solo sperimentando ciò che il prof. Rubbia definisce l’unica alternativa energetica, quella solare, i nostri ragazzi di oggi, cittadini del domani, potranno sceglier con maggior cognizione di causa, la scelta energetica futura.
Una ambizione concreta, che nella scuola di Fermignano, si cerca di proporre con le esperienze realizzate in tema di energie rinnovabili e di tutela ambientale.
Sant’Angelo in Vado 07.06.08
Giuseppe Dini