“Strategie” di un percorso verticale

(ex sceneggiatura)

All’interno di un percorso didattico verticale il collante tra i vari ordini di scuola è il GIOCO (dimensione ludica) rappresentato da situazioni differenti in relazione ai diversi livelli degli studenti (Primaria e secondaria di primo e secondo grado). Il GIOCO diventa la situazione stimolante, motivante, che cattura l’attenzione dei ragazzi.

Dal “fare” in prima persona  al fare insieme passa la condivisione delle idee. Attraverso la mediazione adulta, o attraverso le “buone domande”, la conversazione collettiva focalizza l’argomento, si schematizzano le idee si interpretano i fatti/fenomeni e si costruisce la memoria collettiva.

Sono le tante esperienze ripetute e simili che permettono di individuare analogie, somiglianze, differenze, connessioni, deduzioni e ragionamenti. Lavorando in questo modo si abituano/aiutano i ragazzi a diventare curiosi, a porsi domande. La modalità di procedere diventa il “modello” per favorire atteggiamenti di ricerca per stimolare l’interesse.

Interagendo insieme, alunni-alunni e alunni-insegnanti, si cercano consequenzialità , evidenze, correlazioni; e si inizia il confronto con la scienza ufficiale. Si passa dalle teorie spontanee alle teorie scientifiche. Il “pensiero divergente” aiuta la formazione di capacità critiche.

La formalizzazione della conoscenza che si sviluppa in itinere passa attraverso i disegni, i modelli interpretativi, l’uso del linguaggio e di diagrammi....

L’alunno è protagonista della ricerca e ciò che conta è l’atteggiamento mentale che costruisce gradualmente.

L’insegnante programma?  Programma a seconda dei livelli scolastici?

Sicuramente predispone i modi ed i tempi dell’attività. Si passa da esperienze/gioco legate alla realtà quotidiana all’esplorazione di fatti e fenomeni da punti di vista differenti. Ci si accosta ai fatti con metodo sperimentale. Si esplicitano argomenti, idee, ipotesi.

A seconda dell’età dei ragazzi si delineano i livelli di approfondimento ed ampliamento. L’insegnante mediatore accompagna, aiuta, “co-collabora” a fare evolvere le idee con progressiva astrazione e strutturazione: il soggetto che apprende è al centro della situazione.

 L’insegnante mediatore aiuta i ragazzi a diventare consapevoli delle conoscenze implicite dell’alunno,  favorendo lo sviluppo di strategie cognitive significative. Attraverso la mediazione dell’adulto,  si passa dalle teorie spontanee a quelle scientifiche includendo le informazioni che si possono ricavare da testi, da esperti e dalla scienza ufficiale.

Si ragiona per modelli (disegni-parole, “parole” argomentative, spiegazione di teorie condivise...). Il liguaggio è necessario per mettere in relazione i fatti ed i fenomeni.

Il percorso scientifico  si arricchisce di molteplici  intrecci disciplinari con lingua italiana, straniera matematica, arte, storia...

UN ESEMPIO DI PERCORSO

I MATERIALI: elemento fondamentale è un “laboratorio” accessibile all’esperienza diretta, ricco di materiali di facile reperibilità fruibile da chiunque. L’esperienza deve essere fattibile anche a casa, con quello che il ragazzo ha a disposizione. Il “laboratorio” non è inteso solo come luogo attrezzato ma come situazione di curiosità.

Le possibili fasi

ESPLORAZIONE/INTERPRETAZIONE

E’ il momento in cui i ragazzi si liberano della figura dell’adulto/controllore e  dopo una prima fase di approccio ludico, viene esplorata la realtà (fase esplorativa) con l’individuazione di modelli interpretativi.

Il gioco serve per guardare/interpretare la realtà , per leggere i processi.

CONDIVISIONE:

*       Tra studenti: vengono individuate delle “regole” e dei metodi interpretativi

*       Tra studenti ed insegnante: vengono discusse le “regole” ricavate dagli studenti mettendone in evidenza la correttezza o meno

STRATEGIE OPERATIVE

Individuazione delle strategie sperimentali più corrette e concrete per un analisi sistematica del fenomeno

FORMALIZZAZIONE

L’interpretazione del fenomeno viene formalizzata e “generalizzata” con  esempi reali.

VERIFICA (Formativa)

Per individuare eventuali problematiche non emerse.

Il Percorso Verticale

Tipologia di scuola

 

Le fasi

Le fasi come

 

 

Scuola primaria

Il Gioco

 

Esperienza guidata/tecnica

 

Trasversalità

Situazione stimolante/motivante

 

Riflessione, linguaggio, schemi mentali

 

Analogie - somiglianze  (Curiosità)

 

 

 

 

 

Scuola

secondaria I Grado

 

Il Gioco

 

 

Esperienza guidata/tecnica

 

 

 

Trasversalità

Situazione stimolante/motivante e di recupero. Utilizzo dell’esperienza tecnica relativa al ciclo scolastico precedente

 

Riflessione, linguaggio, formalizzazione

 

 

Analogie - somiglianze  (Curiosità)

Alcuni approfondimenti

 

 

 

 

Scuola

secondaria II Grado

 

Il Gioco

 

Esperienza guidata/tecnica

 

Trasversalità

Situazione stimolante/motivante e di recupero. Utilizzo dell’esperienza tecnica relativa al ciclo scolastico precedente

 

Riflessione,metodologia, linguaggio specifico, formalizzazione ed astrazione

 

Curiosità ed Approfondimento

 

 

PROPOSTA DI UN PERCORSO PER UN CURRICULUM VERTICALE

LUCE E MATERIALI

1)       Scuola Primaria

 

Riconoscimento  di situazioni di luce e ombra

Domande stimolo: Dove sta? Cosa fa? Come la immagini?

Giochi:

-       cattura l’ombra

-       staccati dalla tua ombra

-       allunga ed accorcia il più possibile la tua ombra

-       fai tante ombre parallele

 

Giochi che permettono il riconoscimento dello spazio d’ombra bi- e tridimensionale, interazione con i materiali, riconoscimento delle sorgenti e i comportamenti della luce.

Esperienza tecnica:

ombre cinesi

Costruzione di una storia animata utilizzando sagome di vario materiale (opachi, trasparenti, traforati, lucidi...) e sorgenti di vario tipo simulando situazioni differenti in cui si allontana e si avvicina la fonte, l’oggetto e/o  lo schermo

Sviluppi Trasversali

Immagine; Lingua italiana

 

2)       Scuola Secondaria di 1° grado

 

Analisi della propagazione rettilinea della luce

Analisi della riflessione e della rifrazione

Domanda stimolo: Come si comporta la luce?

Esperienza gioco: le ombre

 

 

Produzione di ombre con sagome di varia forma e materiali e utilizzando sorgenti luminose di varie caratteristiche

Esperienza tecnica:

-       cattura il raggio di luce con la retina

Lanciare un raggio luminoso con una sorgente luminosa puntiforme e attraversarlo con una retina a maglia larga.

Esperienza tecnica:

-       riflessione di un raggio luminoso su una superficie piana

Far riflettere un raggio luminoso su uno specchio su cui è stato appoggiato perpendicolarmente un telaio bianco

Esperienza tecnica:

-       cerco il mio compagno sullo specchio

In una stanza ci sono uno specchio stretto verticale e  una parete divisoria perpendicolare ad esso che separa due ragazzi. Uno dei due compagni si muove fino a che l’altro riesce a vedere la sua immagine riflessa sullo specchio

Esperienza tecnica:

-       il raggio nell’acqua

Puntare un raggio luminoso puntiforme verso il fondo di una vasca d’acqua saponata all’interno della quale sia stata versato una qualsiasi sospensione “polverosa”.

Sviluppi Trasversali

Italiano; Arte e immagine; Geometria

 

 

3)       Scuola Secondaria 2° grado

 

Formalizzazione dei fenomeni di Riflessione, rifrazione ed assorbimento

Introduzione e critica del modello particellare

     Costruzioni di immagini con lenti sottili e specchi

Gioco

 

Utilizzo delle esperienze evidenziate nel ciclo precedente per il recupero delle conoscenze relative a: riflessione, rifrazione, assorbimennto

Esperienza tecnica:

-       riflessione, rifrazione con vari elementi utilizzando LED

Utilizzo di  LED per la Formalizzazione dei fenomeni di Riflessione, rifrazione ed assorbimento.

Esperienza tecnica:

-       Riflessione di un raggio luminoso ed urto di una pallina con una parete

Confronto del fenomeno della riflessione con il moto di una pallina contro una parete

Esperienza tecnica:

-       lenti e specchi

 

Costruzioni di immagini con lenti sottili e specchi

Gli occhiali e i difetti di vista

Sviluppi Trasversali

Con ogni disciplina

 

 

PROPOSTA DI UN PERCORSO PER UN CURRICULUM VERTICALE

IL COLORE

 

4)       Scuola Primaria 1° ciclo

Gioco Acchiappa colori

 

Costruzione di un disco a 6 colori fissato su un supporto di legno: giallo, arancio, rosso-magenta, viola, azzurro-ciano, verde (in sequenza).

Si fa ruotare il disco: dove si ferma la ruota?

I bambini riconoscono il colore e associano oggetti dello stesso colore o disegnano oggetti di quel colore

Esperienza tecnica: somma dei colori

Sovrapposizione di gelatine colorate giallo, magenta, ciano (filtri fotografici, copertine di plastica colorate): si sovrappongono e si analizzano i colori risultanti.

Sviluppi interdisciplinari

Ed. Artistica; Inglese

 

5)       Scuola Primaria 2° ciclo

Gioco somma i colori

 

Costruzione di un disco a 3 colori fissato su un supporto di legno: rosso, giallo, blu.

Si fa ruotare il disco per 3 volte e con i pennarelli di colore corrispondenti si analizza il colore risultante dalla sovrapposizione.

 

Esperienza tecnica: costruisci figure geometriche

Costruisci i quadrilateri sovrapponendo i colori

Esempi interdisciplinari

Ed. Artistica; Geometria; Probabilità

 

 

6)       Scuola Secondaria 1° grado

Gioco somma i colori

 

Uso dei pennarelli dopo aver definito le regole:

utilizzare magenta, giallo, ciano

il tratto unico senza spazi e senza sovrapposizioni

Esperienza tecnica: guardo attraverso i colori

Osservazione di immagini colorate illuminate con luce di colore diverso: cosa accade?

Osservazione di immagini colorate illuminate con luce bianca (sole, lampadina alogena a incandescenza): cosa accade?

Esperienza tecnica:

dalla luce i colori

 

Si osserva la luce di sorgenti diverse attraverso un prisma, gocce di cristallo, proiettandola sulla superficie di un CD

     Sviluppi trasversali

Come si percepiscono i colori

anomalie della visione

illusione ottica

Esempi interdisciplinari

Ed. Artistica (puntinilismo)

 

7)       Scuola Secondaria 2° grado – Biennio

Esperienza gioco – situazione stimolo:

guardo attraverso i colori

Osservazione di immagini colorate illuminate con luce di colore diverso: cosa accade?

Osservazione di immagini colorate illuminate con luce bianca (sole, lampadina alogena a incandescenza): cosa accade?

Esperienza tecnica:

dalla luce i colori

 

Si osserva la luce di sorgenti diverse attraverso un prisma, gocce di cristallo, proiettandola sulla superficie di un CD

Esperienza tecnica:

 

Ombre colorate

Esperienza tecnica: i colori degli elementi

Saggi alla fiamma

 

Scuola Secondaria 2° grado – Triennio

Esperienza tecnica: i colori degli elementi

Saggi alla fiamma

Esperienza tecnica: spettro del fascio di luce

La luce attraverso un reticolo di diffrazione o uno spettroscopio o riflessa da un CD

 

Esperienza tecnica : doppia fenditura di Young

Misura della lunghezza d’onda del fascio di luce laser

Esperienza tecnica:la luce per misurare il passo delle righe di un CD

misura del passo delle righe di un CD a partire dalla diffrazione di luce bianca

Osservazione

Il colore del cielo

Trasparenza dell’atmosfera

Sviluppi trasversali

La luce nei mezzi

L’occhio: anatomia e fisiologia

 

PROTOCOLLI PER LE ESPERIENZE

 

Sono reperibili : elenco di siti, libri , materiale personale, link a…