Nella variante alla strada statale 73 bis in località Cà Casuccio, in comune di Sant’Angelo in Vado, realizzato dall’ANAS nel 2002, con l’autorizzazione paesistica, necessaria perché si tratta di una modifica di una strada principale, era prevista la piantumazione di 2000 cespugli e 120 alberi di altofusto per una cifra complessiva di 26 milioni di vecchie lire. Dato che la strada è stata completata nello stesso anno e collaudata, senza il completamento dei lavori richiesti dall’autorizzazione paesistica, il coordinamento guardie del WWF Marche, ha inviato una opportuna informativa alla Corte dei Conti.
Visto poi che nella realizzazione sono stati inutilmente abbattuti ben 13 tigli adulti, lungo il rettilineo che non interessava la modifica, ha chiesto di valutare il valore di ciascun albero pari a circa 150.000 euro. E’ la cifra complessiva che è stata assegnata al lavoro che fanno gli alberi, da due economisti Robert Costanza e Gretchen Daly e riportata nel giornale OASIS del 27 marzo 1999.
La situazione climatica di oggi deve rivalutare concretamente ciò che fanno gli alberi per la vita del pianeta. La saggezza degli indios cita: “ Gli alberi sono le braccia della terra che sorreggono il cielo; quando avremo tagliato l’ultimo albero, il cielo ci cadrà addosso.”
I 13 tigli inutilmente abbattuti, perche' questo tratto di strada non era interessato all'allargamento
UN
ALBERO VALE UN TESORO |
|
Produzione di ossigeno |
Euro 29.000 |
Riduzione dell’inquinamento dell’aria |
Euro 57.000 |
Controllo dell’erosione |
Euro 29.000 |
Riciclaggio di sostanze nocive |
Euro 34.000 |
Totale |
Euro
149.000 |
Sant’Angelo in Vado 24 luglio 2007
Coordinatore regionale guardie giurate WWF
Giuseppe Dini