ARCHIVIO
EDUCAMBIENTE

EDUCAZIONE
TECNICA

SCOUT

AMBIENTE

ENERGIE DOLCI

 

ARCHIVIO

FIOCCHI ROSA E AZZURRI ALLA BRAMANTE DI FERMIGNANO

Tutto è partito da una incubatrice realizzata a scuola: un vecchio casco asciugacapelli da signora, un termostato a pozzetto di una caldaia in demolizione, dei pannelli cellulosici, viti chiodi, termometro, voglia di informarsi e di fare, hanno permesso ai ragazzi più grandi di terza, di fare questa realizzazione. Gli allievi di prima, sono così stati in grado di partecipare al grande evento della vita che nasce in classe...

 

Quattro giorni fa nella nostra scuola sono nati 33 pulcini. E’ stata una bella esperienza perché l’incubatrice autocostruita è stata sistemata nella nostra classe cosicché abbiamo potuto vederli nascere e assistere ai loro primi pigolii.

L’esperienza è stata condotta durante le lezioni di Educazione Tecnica. Il nostro compito giornaliero era quello di ruotare le uova durante tutto il periodo e di ripristinare l’acqua per l’umidità interna.

Durante i 21 giorni siamo riusciti a vedere i vari embrioni all’interno delle uova, sistemandoli sull’obbiettivo del proiettore delle diapositive, così siamo riusciti a vedere i vari stadi di sviluppo del pulcino.

Allo scadere del tempo abbiamo smesso di ruotarli e tutto è andato a buon fine: grazie alle nostre attenzioni e con tantissima pazienza e aiuto del prof Dini siamo riusciti a far nascere 33 pulcini su 50. Li abbiamo sistemati dentro uno scatolone con una lampada, mangime e acqua, posizionato dietro il mio banco all’interno della classe. Io e alcuni miei compagni ci siamo affezionati molto ad alcuni pulcini in particolare. Io il mio preferito l’avevo chiamato “Schizzo” perché era sopra e nel becco nero e sotto giallo: era tra uno dei più piccoli ma tra i più arzilli. Io quando non avevo niente da fare durante la lezione mi voltavo e mi mettevo a guardare quei piccoli animaletti dal comportamento curioso e un po’ buffo: sarei stato le ore ad osservarli senza stancarmi mai; alcuni si mettevano a dormire dentro la ciotola del mangime, ma con la testa fuori, che quando si appisolavano calava e quando il becco toccava in terra  loro si rialzavano e ripetevano tutto daccapo. Purtroppo però il prof . dopo un po’ di giorni li ha dovuti riportare al contadino che ci aveva gentilmente dato le uova. Eravamo -si potrebbe dire- in crisi quando sono scomparsi dalla nostra classe con i loro pigolii, che ci mettevano allegria e i loro dolcissimi occhi che qualche volta mi fissavano mentre li osservavo di gusto.

                                    Vorremmo ringraziare tutti i professori che hanno dimostrato una grande pazienza e tutti i nostri compagni che hanno contribuito a svolgere questa piacevolissima esperienza che non potremo mai dimenticare.

  Fermignano 07-06-2001,

per la classe 1D

Stefano Cardella (ho scritto quello che sentivo quando c’erano i pulcini)

Nocchi Valentino (ha aiutato a scrivere tutta la prima parte dell’articolo compreso l’esperimento)

 

Grande curiosità


Grande curiosità per i pulcini che stanno nascendo

 

Grande soddisfazione

L'autore dell'articolo con il pulcino in mano assieme ai compagni

 

I primi nati

Pulcini in classe

 

Primi passi all'aperto

Pulcini in giardino