A Giuseppe Fioroni nuovo ministro della Pubblica Istruzione
Egregio signor Ministro,
dovrei iniziare a scrivere così, ma, da fratello scout, mi permetterò un linguaggio più confidenziale. Ora sei diventato il mio capo, dato che sono un docente di Educazione Tecnica della scuola media di Fermignano; volevo proprio scriverti della mia disciplina, che nella riforma Moratti è stata assegnata con una sola ora (su tre) a scienze, poi nel decreto della riforma delle superiori sono state assegnate di nuovo due ore più una opzionale. Devo dire con franchezza che sono stati i due anni più brutti che ho vissuto nella scuola soprattutto perché non si è tenuto in considerazione una disciplina tra le più belle, perché è di fatto il collegamento tra la teoria e la realtà; non per niente il motto della nostra materia è: “Se ascolto dimentico, se osservo ricordo, se faccio imparo”, un motto di BP che certamente conoscerai bene. Mi sono battuto assieme ad altri pochissimi in tutta Italia per Ed. Tecnica e non vorrei che i risultati ottenuti potessero essere resi vani, anche semplicemente abrogando il decreto delle superiori che contiene l’articolo 25. Come docenti stiamo ancora aspettando la revisione delle classi di concorso e questo aspetto ci fa stare ancora sulle spine. Spero in una tua considerazione. Se vuoi sapere di me e della disciplina che insegno puoi visitare www.educambiente.it.
Non mi dispiacerebbe avere una tua risposta, anche la Moratti lo ha fatto.
Ti auguro”Buona Strada”.
Peppe Dini