FARO' IL POMPIERE

Questa esperienza è collegata all'unità didattica sulla Protezione civile, dalla quale prende gli obiettivi didattici ed i contenuti.

Tale esperienza si adatta ad avere una maggiore attenzione dei ragazzi ed un loro più efficace approfondimento, rendendo il tutto accattivante e gustoso.

E' chiaro che occorre prendere le dovute precauzioni sia per la sicurezza personale che delle stesse strutture. La dotazione dei caschetti da cantiere, occhiali antipolvelvere del laboratorio, ci permettono anche di dare questo segno di attenzione a quello che, seppure appare un gioco, è una esercitazione di tutto punto.

Un recipiente è riempito per due terzi di acqua. Su questa vengono versati del gasolio  miscelato con benzina (4 parti di gasolio ed una di benzina); sarà il nostro combustibile

La miscela viene accesa con un innesco di carta, ovviamente questo tocca al professore.

A turno si prova più volte lo spegnimento.

E se non si prende esattamente alla base delle fiamme, ecco che la fiamma prende una strana forma.

Tutti provano, anche le ragazze!

Si termina con l'esaurimento della carica dell'estintore

Si procede all'esperienza con l'idrante, situato al piano terra.

Occorre stenderlo bene evitando pieghe secche che non permetterebbero il passaggio dell'acqua

E via..., alla massima pressione. E' così forte da far arretrare chi tiene la manichetta, per questo occorre essere in due.

Si varia l'angolo di altezza per verificare fino a dove ricade il getto sul cortile.

Ruotando la parte anteriore della manichetta il getto diretto si fraziona fino a formare un'ampia superficie nebulizzata.

Una lezione, un gioco, un seme per il futuro: FARO' IL POMPIERE!!!

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